Aconcagua
L’Aconcagua, nelle Ande argentine è la vetta più alta sia dell’emisfero occidentale sia di quello meridionale. Quasi 7.000 m, è anche la cima più alta al mondo al di fuori dell’Himalaya.
L’Aconcagua, nelle Ande argentine è la vetta più alta sia dell’emisfero occidentale sia di quello meridionale. Quasi 7.000 m, è anche la cima più alta al mondo al di fuori dell’Himalaya.
1° GIORNO
Arrivo a Mendoza, in Argentina.
2° GIORNO
Giornata di riposo a Mendoza. Si ritirano i permessi di scalata e si effettuano gli ultimi acquisti di provviste e materiali tecnici.
3° GIORNO
Trasferimento da Mendoza a Puente dell’Inca (2.725 m) in bus. Un’intera giornata in bus e si comincia a prendere confidenza con i paesaggi andini.
4° GIORNO
Da Puente dell’Inca raggiungiamo in auto Laguna Horcones (2.950 m) e l’ingresso del Parco Provinciale. Qui comincia la prima giornata di trekking, che ci porta a Confluencia (3.400 m), tappa obbligata per effettuare al meglio l’acclimatazione.
5° GIORNO
A Confluencia ci si deve sottoporre alla visita medica obbligatoria. Ne approfittiamo per fare un’escursione per andare ad ammirare la parete Sud dell’Aconcagua o per riposare.
6° GIORNO
Trekking fino a Plaza de Mulas (4.300 m), Campo Base dell’Aconcagua nella valle del Rio Horcones, immersi in un paesaggio totalmente minerale.
7° GIORNO
Giornata di riposo, che utilizziamo per allestire il Campo Base. Anche qui dobbiamo sottoporci alle visite mediche.
8° GIORNO
Iniziamo il programma di acclimatamento con un’escursione al Cerro Bonete (5.000 m) e ritorno al Campo Base.
9° GIORNO
Giornata di riposo al Campo Base. Preparazione dei carichi per il giorno seguente.
10° GIORNO
Trasporto a Nido de Condores (5.600 m) dei materiali per allestire il Campo 1 e ritorno a Plaza de Mulas.
11° GIORNO
Giornata di riposo al Campo Base. Preparazione della salita alla vetta.
12° GIORNO
Salita a Nido de Condores e pernottamento al Campo 1.
13° GIORNO
Primo tentativo di salita alla vetta dell’Aconcagua (6.962 m).
Si lascia il campo verso le 2:00 di notte, per raggiungere la vetta dopo circa 8 ore di marcia. Fino a 6.700 m l’itinerario si svolge su un agevole sentiero, ma poi dovremo affrontare la Canaleta, una pietraia che conduce alla cima. Qui il passo sarà estremamente lento e la fatica sarà veramente grande ma l’arrivo in vetta regalerà panorami e soddisfazione incredibili. Rientro a Nido de Condores.
14°-15° GIORNO
Giorni di riserva per la salita alla vetta.
16° GIORNO
Discesa a Plaza de Mulas con i carichi del Campo 1.
17° GIORNO
Giornata di riposo a Plaza de Mulas e smantellamento del campo base.
18° GIORNO
Trekking di rientro da Plaza de Mulas a Laguna Horcones (24 km) e trasferimento in auto a Puente dell’Inca.
19° GIORNO
Trasferimento da Puente dell’Inca a Mendoza in bus.
20° GIORNO
Giornata di riposo a Mendoza.
21° GIORNO
Partenza da Mendoza.
Crediamo che l'avventura sia l'anima della vita. La nostra missione è ispirare le persone a superare i propri limiti. Come lo spirito che si crea tra i compagni di cordata, crediamo nel valore della condivisione di esperienze ed emozioni
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