Stage Monte Rosa
Un programma ad hoc per raggiungere in piena forma fisica la vetta più alta del Monte Rosa e ammirare il panorama dai 4.634 m dell’emozionante Punta Dufour!





Un programma ad hoc per raggiungere in piena forma fisica la vetta più alta del Monte Rosa e ammirare il panorama dai 4.634 m dell’emozionante Punta Dufour!
Questo programma, della durata di quattro giorni, è studiato per esplorare lo splendido scenario del massiccio del Monte Rosa attraverso le salite di alcuni dei suoi 4000 più spettacolari e dando spazio anche a momenti formativi mirati a fornire nozioni sulle tecniche alpinistiche base, nozioni di “cramponnage” e cenni alle principali manovre di autosoccorso e conduzione di cordata su ghiacciaio.
Crediamo che l'avventura sia l'anima della vita. La nostra missione è ispirare le persone a superare i propri limiti. Come lo spirito che si crea tra i compagni di cordata, crediamo nel valore della condivisione di esperienze ed emozioni
Crediamo che l'avventura sia l'anima della vita. La nostra missione è ispirare le persone a superare i propri limiti.
Come lo spirito che si crea tra i compagni di cordata, crediamo nel valore della condivisione di esperienze ed emozioni
Dislivello salita: 1.000 m
Tempo salita/discesa: 6-8 h
Meeting point: ritrovo agli impianti di Staffal (Gressoney) ore 8:30, controllo materiale e breve briefing.
Si sale con gli impianti a Punta Indren (3.270 m). Da qui, verso destra si attraversa il ghiacciaio dei Bors in direzione dell’evidente sella che raggiunge la Cresta del Soldato. Si risale su rocce rotte fino a un breve pilastrino da superare con arrampicata di IV. Ancora facili roccette fino alla vetta della Punta Giordani (4.046 m). Si scende per la via normale sul ghiacciaio di Indren, fino a prendere il sentiero che porta al Rifugio Città di Mantova (3.498 m) o direttamente al Rifugio Capanna Gnifetti (3.647 m).
Cena e pernottamento nel rifugio prescelto.
Dislivello salita: 780 m
Tempo salita/discesa: 4/5 h
Dal rifugio si parte alle 4:30, dapprima su ghiacciaio facile ma crepacciato per poi raggiungere il Naso del Lyskamm (4.272 m). Una breve discesa porta al Colle della Fronte (4239 m) dove comincia la Cresta Sella. Si tratta di una cresta rocciosa con difficoltà contenute (II-III) che porta in vetta al Lyskamm Orientale (4.527 m). La discesa verrà effettuata per l’aerea cresta est fino a raggiungere la facile traccia che porta al Rifugio Capanna Gnifetti (3.647 m).
Cena e pernottamento in rifugio.
Dislivello salita: 900 m
Tempo salita: 4/5 h
Sveglia alle 7:00, colazione e partenza dalla Capanna Gnifetti (3.647 m). Con i ramponi, si risale il ghiacciaio fino nei pressi della Piramide Vincent, il Cristo delle Vette (Balmenhorn), poi, passando alla base del Corno Nero, del Ludwigshoe e Punta Parrot, si raggiunge il Colle del Lys (4.250 m). Con traverso in discesa sotto Punta Parrot, si giunge sotto la Punta Gnifetti; con traversata e breve strappo finale, si raggiunge infine la Capanna Regina Margherita (4.554 m). Cena e pernottamento in rifugio.
Dislivello salita: 1.000 m
Tempo salita/discesa: 12-14 h
Partenza dal rifugio alle 4:00 circa. Per facile ghiacciaio si raggiunge il colle del Lys (4.250 m). Si scende il Grenzgletscher per portarsi sotto l’evidente cresta (Cresta Rey) che scende dalla vetta. La si percorre sul filo, con brevi tratti misti a neve, fino alla parte interamente rocciosa e poi alla vetta. Da qui è possibile ammirare l’intero arco alpino, compresi i 4000 dell’Oberland Bernese.
La discesa avverrà per la dentellata via normale; aerea e di grande respiro, permette di ammirare dall’alto l’impressionate parete est del Monte Rosa, a quota 2.500 m.
Per l’ultimo e delicato passaggio, si risale la Punta Zumstein (4.563 m), da cui ci si ricongiunge alla comoda traccia che porta alla Capanna Regina Margherita, per poi ridiscendere alla funivia sul ghiacciaio di Indren.