Selvaggio Blu
Il trekking più bello e impegnativo d’Europa. Selvaggio Blu è un viaggio tra anima e corpo: un ritorno alle origini per rigenerare lo spirito!
Il trekking più bello e impegnativo d’Europa. Selvaggio Blu è un viaggio tra anima e corpo: un ritorno alle origini per rigenerare lo spirito!
Crediamo che l'avventura sia l'anima della vita. La nostra missione è ispirare le persone a superare i propri limiti. Come lo spirito che si crea tra i compagni di cordata, crediamo nel valore della condivisione di esperienze ed emozioni
Crediamo che l'avventura sia l'anima della vita. La nostra missione è ispirare le persone a superare i propri limiti.
Come lo spirito che si crea tra i compagni di cordata, crediamo nel valore della condivisione di esperienze ed emozioni
Meeting point:Ritrovo a S. Maria Navarrese nel primo pomeriggio. Sistemazione, incontro tra partecipanti e guida, verifica equipaggiamento.
Itinerario: S. Maria Navarrese – Pedralonga – Cuile Us ‘Piggius
Dislivello salita: 690 m
Tempo totale: 4,30 h circa
Si parte dall’hotel/B&B e si procede su un bellissimo e facile sentiero a mezzacosta fino alla guglia di Pedra Longa. Si prosegue fino a risalire la magnifica cengia che taglia la parete sud di Punta Giradili e porta sull’altopiano a circa 750 m di quota. Qui si trova il Cuile Us ‘Piggius dove bivaccheremo.
Itinerario: Cuile Us’ Piggius – Portu Pedrosu
Dislivello salita: 210 m
Tempo totale: 6 h circa
Raggiunto e superato Bacu Tenadili con una breve e facile arrampicata, si raggiunge la bellissima insenatura di Portu Pedrosu. Un luogo magnifico dove fare un bel bagno e accamparsi.
Itinerario: Portu Pedrosu – Cala Goloritzé
Dislivello salita: 565 m
Tempo totale: 8 h circa
Si prosegue sull’altopiano a picco sul mare, con non facile orientamento fino a Punta Iltiera dove inizia il Bacu Sonnuli, nel quale si entra con uno spettacolare sentiero sospeso. Dopo un altro tratto sul filo delle scogliere si risale faticosamente fino a Punta Salinas, che offre uno splendido colpo d’occhio su Cala Goloritzé. Una discesa per ghiaie e mulattiere di carbonai conduce alla cala e alla sua stupefacente Aguglia. Pomeriggio in spiaggia e bivacco.
Itinerario: Cala Goloritzé – Bacu Mudaloru
Dislivello salita: 588 m
Tempo totale: 6 h circa
Una delle due tappe più dure e più belle! Si risale il canyon di Boladina con un’arrampicata (30 m – IV), tra sentieri in quota, vertiginosi tornanti e spettacolari passaggi sotto grotte concrezionate percorreremo il bacu Mudaloru fino alla sua bella caletta. Bagno e bivacco.
Itinerario: Bacu Mudaloru – Cala Biriola
Dislivello salita: 400 m
Tempo totale: 6 h circa
Costeggiando il Bacu Mudaloru sulla sua riva sinistra, si arriva all’altopiano in località Ololbizzi. Costeggiando poi la Serra Ovara dal lato del mare si arriva al particolarissimo passaggio di Sa Nurca. Di qui, tre calate in corda doppia portano dapprima nella grandiosa foresta di Biriola e successivamente nella splendida spiaggia omonima. Bagno, cena e bivacco.
Itinerario: Cala Biriola – Cala Sisine
Dislivello salita: 200 m
Tempo totale: 5 h circa
Si continua nella boscaglia di Biriola e di Orronnoro per poi affrontare le bastionate rocciose che sbarrano l’accesso a Cala Sisine attraverso un sistema di cenge e passaggi in arrampicata (10 m – IV inf.). Da qui in breve si raggiunge Cala Sisine. Pomeriggio in spiaggia. Chi lo desidera può trascorrere qui l’ultimo giorno.
Itinerario: Cala Sisine – Cala Luna
Dislivello salita: 825 m
Tempo totale: 6 h circa
Dalla bella Cala Sisine un sentiero ci fa salire alla Sedda Eranu (640 m) e alla Punta Onamarra (quasi 700 m). Si scende poi il lungo e bel vallone della Badde ‘e Lupiru con il suo meraviglioso arco naturale. Successivamente tra gli oleandri si arriva nella famosa Cala Luna. Bagno rituale e rientro in barca a S. Maria Navarrese con eventuale recupero di quanti si fossero fermati a Cala Sisine.
Rientro in hotel/B&B, doccia e cena.
Scioglimento del gruppo dopo colazione.