PROGRAMMA
Un tour scialpinistico itinerante di 5 giorni. Lunghe traversate negli angoli più nascosti della Val d’Ossola. Vallate incontaminate e solitarie: ambienti autentici e selvaggi. Le tappe del tour si snodano tra le cime più iconiche dell’Alpe Devero e della Val Formazza. Una Haute Route di esplorazione pura, nelle Alpi Lepontine più sconosciute. Pernottamenti in rifugi alpini, per godere appieno lo spettacolo di albe e tramonti in quota.
La Valle d’Ossola ha la forma di una grande foglia di acero, con nervature secondarie nei fiumi e torrenti delle valli e montagne laterali, e nervatura centrale nel fiume Toce. E’ considerata una delle più belle zone del Piemonte, luogo ancora incontaminato e selvaggio. Vero paradiso per gli amanti della montagna e della natura, questa valle racchiude una storia millenaria di rispetto verso la natura e tradizioni. Culla delle tradizioni delle popolazioni Walser, è oggi nota come la nuova mecca dello scialpinismo. La Haute Route raccoglie alcuni tra gli itinerari più affascinanti e permette di vivere lo spirito selvaggio di questo luogo fiabesco sci e pelli ai piedi.
Un’avventura indimenticabile di 5 giorni alla scoperta di panorami e accoglienza senza eguali!
Se sei interessato a conoscere altri itinerari nella zona, puoi scoprire anche il nostro tour di Scialpinismo in Val Formazza.
PARTENZE DI GRUPPO
Alpe Devero, 1.631m – Monte Saggiatto, 2.387m
Dislivello: 760m
Tempo: 3h
Meeting point: Baceno (VB), nella Valle Antigorio.
Ritrovo a Baceno con la Guida e il gruppo.
Briefing per organizzazione logistica e verifica del materiale tecnico.
Trasferimento in macchina all’Alpe Devero, organizzando le auto per il rientro a fine tour.
Sci e pelli ai piedi, il tour comincia in un fiabesco bosco d’abeti. Superati i laghi ghiacciati del Sangiatto, si prosegue tra panorami incantati, fino a raggiungere la cima denominata “panettone”.
L’itinerario si chiude con una bella discesa, lungo una traccia protetta dal vento e dal sole.
La soddisfazione e la qualità della neve sono una garanzia, nel trasferimento sugli sci in discesa verso il Rifugio Castiglioni.
Arrivo al rifugio per il meritato ristoro con un piatto caldo tradizionale.
Sistemazione nelle camere, relax, cena e pernottamento.
Alpe Devero, 1.631m – Monte Saggiatto, 2.387m
Dislivello: 760m
Tempo: 3h
Meeting point: Baceno (VB), nella Valle Antigorio.
Ritrovo a Baceno con la Guida e il gruppo.
Briefing per organizzazione logistica e verifica del materiale tecnico.
Trasferimento in macchina all’Alpe Devero, organizzando le auto per il rientro a fine tour.
Sci e pelli ai piedi, il tour comincia in un fiabesco bosco d’abeti. Superati i laghi ghiacciati del Sangiatto, si prosegue tra panorami incantati, fino a raggiungere la cima denominata “panettone”.
L’itinerario si chiude con una bella discesa, lungo una traccia protetta dal vento e dal sole.
La soddisfazione e la qualità della neve sono una garanzia, nel trasferimento sugli sci in discesa verso il Rifugio Castiglioni.
Arrivo al rifugio per il meritato ristoro con un piatto caldo tradizionale.
Sistemazione nelle camere, relax, cena e pernottamento.
Alpe Devero, 1.631m – Scatta Minoia, 2.599m – Rif. Margaroli, 2.197m
Dislivello: 970m
Tempo: 4h
Sveglia e colazione in rifugio.
Salita al passo Scatta Minoia, che collega l’Alpe Devero all’alta Val Formazza.
Si attraversa il lago ghiacciato di Codelago, verso gli altopiani della valle. Si prosegue, ai piedi della maestosa Punta d’Arbola fino al passo Scatta Minoia.
Breve pausa ristoro con una vista mozzafiato, cambio pelli e discesa. L’itinerario raggiunge il Lago Vannino; di qui, con una breve risalita, si arriva al Rifugio Margaroli.
Pausa ristoro in atmosfera calda e familiare, prima di sistemarsi nelle stanze.
Relax, cena e pernottamento in rifugio.
Alpe Devero, 1.631m – Scatta Minoia, 2.599m – Rif. Margaroli, 2.197m
Dislivello: 970m
Tempo: 4h
Sveglia e colazione in rifugio.
Salita al passo Scatta Minoia, che collega l’Alpe Devero all’alta Val Formazza.
Si attraversa il lago ghiacciato di Codelago, verso gli altopiani della valle. Si prosegue, ai piedi della maestosa Punta d’Arbola fino al passo Scatta Minoia.
Breve pausa ristoro con una vista mozzafiato, cambio pelli e discesa. L’itinerario raggiunge il Lago Vannino; di qui, con una breve risalita, si arriva al Rifugio Margaroli.
Pausa ristoro in atmosfera calda e familiare, prima di sistemarsi nelle stanze.
Relax, cena e pernottamento in rifugio.
Rif. Margaroli, 2.197m – Punta D’Arbola 3.236m – Rif. Margaroli
Dislivello: 1.050m
Tempo: 5h
Sveglia e colazione in rifugio.
La Punta D’Arbola è nota come la gita scialpinistica per eccellenza in Val Formazza.
Si tratta di una salita di grande soddisfazione e appagamento sciistico.
Partenza dal rifugio, sci e pelli ai piedi. Si attraversa il lago ghiacciato Srùer, poi il Passo del Lebendun, fino alla cima, a 3.236m.
La discesa si svolge lungo un itinerario alternativo alla salita. Si rientra poi verso il Lago Vannino e si giunge infine all’accogliente Rifugio Margaroli.
Pausa ristoro in atmosfera calda e familiare, prima di sistemarsi nelle stanze.
Relax, cena e pernottamento in rifugio.
Rif. Margaroli, 2.197m – Punta D’Arbola 3.236m – Rif. Margaroli
Dislivello: 1.050m
Tempo: 5h
Sveglia e colazione in rifugio.
La Punta D’Arbola è nota come la gita scialpinistica per eccellenza in Val Formazza.
Si tratta di una salita di grande soddisfazione e appagamento sciistico.
Partenza dal rifugio, sci e pelli ai piedi. Si attraversa il lago ghiacciato Srùer, poi il Passo del Lebendun, fino alla cima, a 3.236m.
La discesa si svolge lungo un itinerario alternativo alla salita. Si rientra poi verso il Lago Vannino e si giunge infine all’accogliente Rifugio Margaroli.
Pausa ristoro in atmosfera calda e familiare, prima di sistemarsi nelle stanze.
Relax, cena e pernottamento in rifugio.
Rif. Margaroli – Hohsandhorn, 3.182m – Rif. Claudio Bruno, 2.713m
Dislivello: 990m
Tempo: 5h
Sveglia e colazione in rifugio.
Salita ad un’altra iconica cima della Val Formazza, in genere molto apprezzata.
Traversata di grande soddisfazione e discesa sui pendii a Nord, dove le condizioni neve sono sempre le migliori.
Arrivo al suggestivo Rifugio Claudio Bruno, con vista a 360° dal Lago dei Sabbioni, il suo omonimo ghiacciaio e le cime già raggiunte salite nei primi gironi del tour.
Pausa ristoro in atmosfera calda e familiare, prima di sistemarsi nelle stanze.
Relax, cena e pernottamento in rifugio.
Rif. Margaroli – Hohsandhorn, 3.182m – Rif. Claudio Bruno, 2.713m
Dislivello: 990m
Tempo: 5h
Sveglia e colazione in rifugio.
Salita ad un’altra iconica cima della Val Formazza, in genere molto apprezzata.
Traversata di grande soddisfazione e discesa sui pendii a Nord, dove le condizioni neve sono sempre le migliori.
Arrivo al suggestivo Rifugio Claudio Bruno, con vista a 360° dal Lago dei Sabbioni, il suo omonimo ghiacciaio e le cime già raggiunte salite nei primi gironi del tour.
Pausa ristoro in atmosfera calda e familiare, prima di sistemarsi nelle stanze.
Relax, cena e pernottamento in rifugio.
Rif. Claudio Bruno, 2.713m – Blinnenhorn, 3.373m – Riale, 1.728m
Dislivello: 665 m
Tempo: 2h
Sveglia e colazione in rifugio.
Ultimo giorno ultima cima. Si lascia il rifugio, verso pendii di grande soddisfazione, per un rientro tutto curve su bella neve. L’esposizione a sud favorisce la trasformazione del manto nevoso in “firn”, con garanzia di divertimento per tutti. L’itinerario di discesa si sviluppa per circa 1.600m e conclude degnamente il tour nelle selvagge Valli Ossolane.
Pausa ristoro con un piatto caldo presso la struttura ricettiva dell’Hotel Aalts Dorf di Riale.
Rientro alle auto a Baceno (VB), con transfer in auto organizzato alla partenza.
Saluti finali e conclusione del tour.
Rif. Claudio Bruno, 2.713m – Blinnenhorn, 3.373m – Riale, 1.728m
Dislivello: 665 m
Tempo: 2h
Sveglia e colazione in rifugio.
Ultimo giorno ultima cima. Si lascia il rifugio, verso pendii di grande soddisfazione, per un rientro tutto curve su bella neve. L’esposizione a sud favorisce la trasformazione del manto nevoso in “firn”, con garanzia di divertimento per tutti. L’itinerario di discesa si sviluppa per circa 1.600m e conclude degnamente il tour nelle selvagge Valli Ossolane.
Pausa ristoro con un piatto caldo presso la struttura ricettiva dell’Hotel Aalts Dorf di Riale.
Rientro alle auto a Baceno (VB), con transfer in auto organizzato alla partenza.
Saluti finali e conclusione del tour.
DETTAGLI
TARIFFE
- assistenza della Guida Alpina certificata UIAGM
- spese Guida Alpina (trasferimenti, pernottamento in rifugio e mezza pensione)
- assicurazione RC
- pernottamento in rifugio con trattamento di mezza pensione
- assistenza nella prenotazione dei servizi aggiuntivi (inclusi rifugi e impianti di risalita)
- materiale comune di sicurezza ad uso della guida
La tariffa non comprende
- assicurazione (consigliata) ricerca e salvataggio con copertura UVGAM (12€ a persona per 7 gg)
- eventuale equipaggiamento personale (ARTVA, pala e sonda): 20€/gg a persona fino ad esaurimento scorte
- eventuale equipaggiamento personale (ARTVA, pala, sonda e zaino): 30€/gg a persona fino ad esaurimento scorte
- trasferimenti
- tutto quello che non è specificato nella voce "La tariffa comprende"